Un incendio ha distrutto un furgoncino Fiorino carico di bombole di gas trovate poi con le valvole aperte, circostanza che induce gli investigatori a un gesto doloso. È accaduto a Steccato di Cutro, nel crotonese.
Un gesto che poteva avere gravi conseguenze visto che le bombole, esplodendo, hanno lanciato pezzi di metallo in una vasta area costringendo i soccorritori a chiudere al traffico la statale 106 e che ha provocato danni alla facciata di un palazzo.
Il fatto è accaduto nella tarda serata di ieri. Alla sala operativa dei vigili del fuoco del comando Provinciale di Crotone è stato segnalato un Fiat Fiorino in fiamme nei pressi della statale 106 a Steccato di Cutro. I pompieri al loro arrivo hanno dovuto affrontare una situazione molto delicata in quanto il mezzo adibito al trasporto di bombole gpl, era già completamente distrutto dall’esplosione di alcune bombole. I vigili del fuoco sono riusciti a raffreddare il veicolo nonostante il forte calore causato dalle fiamme provocasse continue esplosioni proiettando pezzi di metallo in tutta la zona circostante.
Ultimate le non facili operazioni di spegnimento e di bonifica, dopo un’accurata verifica, i pompieri hanno notato che le bombole avevano il rubinetto di erogazione aperto. Il proprietario del mezzo ha detto che erano state lasciate integre con relativo sigillo, lasciando così intendere le origini dolose. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della compagnia di Crotone. (Ansa)