Di fronte al rischio di Green Pass fasulli (venduti anche sui canali social) Palazzo Chigi, dal suo account twitter rilancia l’applicazione creata ad hoc per verificare la certificazione del certificato. “Certificazione verde: come riconoscere facilmente quella autentica”, è il tweet della Presidenza del Consiglio che, in una breve infografica, spiega come funzione l’applicazione. Si chiama “Verifica c19”, opera attraverso la scansione del Qr Code del Green Pass, ed è gratuita.
Con l’obbligo del green pass per alcune attività arriveranno anche i controlli. Dal 6 agosto il passaporto verde – che si ottiene una volta che si è in possesso di un certificato di vaccinazione (rilasciato 15 giorni dopo la prima dose e valido fino alla seconda o dopo la seconda dose e valido 9 mesi), con il certificato di guarigione (valido 6 mesi) e con l’esito negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti – sarà necessario per ristoranti al chiuso, spettacoli all’aperto, centri termali, piscine, palestre, fiere, congressi e concorsi, bar ma non per consumare al bancone, anche se al chiuso.