Lo scorso 08 giugno, in Vibo Valentia e Palmi (RC), presso le rispettive Case Circondariali, i militari della Tenenza Carabinieri di Rosarno, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palmi nei confronti di MORANO Federico, di anni 21 e di ALBANO Silvio, di anni 24, entrambi pregiudicati e già reclusi a seguito delle risultanze dell’Operazione “Eclissi” che ha decimato la ‘ndrangheta di San Ferdinando. I due giovani, originari di San Ferdinando, sono ritenuti responsabili, il MORANO dei reati di rapina aggravata (artt. 110 e 628 c. 03 nr. 01 c.p.), ricettazione (artt. 61 nr. 02, 110 e 648 c.p.), porto di armi comuni da sparo in luogo pubblico (artt. 61 nr. 02, 110 e 02, 04 e 07 l. nr. 895/67) e l’ALBANO di favoreggiamento (artt. 110 e 378 c.p.). L’attività promana dagli esiti e ulteriori sviluppi investigativi a seguito della rapina in danno del supermercato dei fratelli Macrì avvenuto il 10 gennaio del 2014 in cui venne arrestato, nelle immediatezze del grave gesto delittuoso, un giovane rosarnese già noto alle Forze dell’Ordine, ovvero FALLETI Diego cl.’90.
A distanza di un anno e mezzo i Carabinieri, sotto l’egida della Procura della Repubblica di Palmi, (pubblico ministero dott. BUCARELLI Enzo) guidata dal Procuratore Capo SFERLAZZA Ottavio, hanno, quindi, chiuso il cerchio su un fatto reato che suscitò all’epoca sgomento e preoccupazione tra la popolazione della Marina di Gioia Tauro poiché i malviventi, travisati, terrorizzarono per alcuni minuti tutti coloro che erano all’interno dell’affollato supermarket scappando poi col bottino.