Situazione rifiuti a Rosarno- dalla prossima settimana riduzione dei conferimenti

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In una conferenza stampa tenutasi questa mattina presso il palazzo municipale di Rosarno, i Commissari hanno esposto la situazione rifiuti nella cittadina medmea.

A prendere la parola il Vice Prefetto Giannelli, il quale ha espresso il proprio interesse e quello dei colleghi, sulla questione immondizia.

“Non si può vivere in una condizione del genere in un comune. Abbiamo cercato di capire le origini delle problematiche, tentando di comprendere se la presenza dei rifiuti per strada, fosse legata ad una difficoltà di conferimenti, se il tutto dipendesse, da sversamenti illeciti di alcuni “delinquenti” che, dai comuni limitrofi, vengono a scaricare rifiuti ingombranti quali materassi, lavatrici ecc.. o se ancora i cittadini rosarnesi preferiscano, anziché tenere l’umido in casa, buttare il sacchetto in punti dove già esistono delle mini discariche.”

Giannelli ha proseguito illustrando le attività straordinarie di rimozione rifiuti in questi giorni e sottolineando la situazione del comune che attualmente si trova in uno stato di morosità con conseguente riduzione dei conferimenti, invitando i cittadini a collaborare per tentare di tenere la città più pulita, segnalando situazioni illecite alle forze dell’ordine.

Intervenuto anche il Dott Buda che ha anticipato che “nonostante in questa prima fase siano stati “trascurati” i rifiuti ingombranti, dalla prossima settimana ci sarà un’altra azione di bonifica nei siti dove appunto sono presenti questa tipologia di rifiuti.”
“Purtroppo essendoci un debito storico del comune di Rosarno, all’incirca di 3 milioni di euro, da lunedì 25 la città metropolitana ridurrà i conferimenti di circa il 40%, si passerà quindi da 20 tonnellate a circa 12. Quantità insufficiente per poter togliere la spazzatura dalle strade.”

Tenteremo inoltre- ha proseguito Buda- di bloccare materialmente l’accesso ai siti dove la gente è solita scaricare, come nei pressi del palazzetto dello sport”

In questo contesto, nell’ambito di una serie di controlli ambientali, gli agenti del Comando di Polizia Locale hanno incrementato il pattugliamento dei siti dove nel tempo sono stati accumulati depositi incontrollati di rifiuti solidi urbani.
Il tutto anche in coincidenza con la raccolta straordinaria degli stessi cumuli operata dalla ditta incaricata del Servizio RSU comunale.
Nei giorni antecedenti a questa attività, erano stati segnalati cumuli di rifiuti: in piazzale Stazione, in Via Stazione, in 3 punti di via Catullo, in contrada Testa dell’Acqua, nella zona industriale – Bosco, nei pressi del ex Conagros, nei pressi del Palazzetto dello Sport, in 2 punti di via Ospedale, di fronte il Campo Sportivo e in via Medma.
Ad oggi sono stati bonificati i siti di, Piazzale Stazione, Via Stazione, Campo Sportivo, Via Ospedale, Palazzetto dello Sport, dove permangono comunque alcuni rifiuti ingombranti.

 


Dai controlli eseguiti, e dalle numerose segnalazioni che quotidianamente vengono raccolte dal Comando di Polizia locale, Il comandante Martino, intervenuto durante la conferenza stampa, ha sottolineato che: “non esiste o è assolutamente residuale il fenomeno dei rifiuti abbandonati da cittadini residenti in comuni limitrofi. Si evince invece che, l’accumulo dei rifiuti in determinate zone del territorio comunale è dovuto unicamente dalla circostanza che si verifica puntualmente allorquando il servizio raccolta ritarda di qualche giorno il passaggio in determinate zone.”

“In tale evenienza- ha specificato il Comandante- si registra che i cittadini, tendono a raccogliere i rifiuti e depositarli lontano dal luogo di dimora laddove insistevano un tempo i contenitori per la raccolta.
Altro fenomeno è dato da alcuni esercizi commerciali che non effettuano la raccolta presso i consorzi convenzionati ma la abbandonano come rifiuti comuni.
Nell’ambito di tali controlli sono stati per l’appunto elevati due verbali da 500 euro per abbandono indiscriminato di rifiuti.
Nei prossimi giorni le attività di controllo e pattugliamento continueranno- ha concluso Martino.”

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