Ieri 24 giugno 2015, i Carabinieri della Tenenza CC di Rosarno (Reggio Calabria), diretta dal Ten. Giuseppe ANOBILE, a Oppido Mamertina (RC), corso Luigi Razza, davano esecuzione all’ordinanza nr. 1872/14 R.G.N.R. – nr. 1052/14 RG GIP – nr. 535-p/14 R.T.L. emessa, in data 24.06.2015, dal Tribunale di Reggio Calabria – Sezione del Riesame, traendo in arresto, all’uscita dal posto di lavoro, RESTUCCIA Giuseppe, nato a Laureana di Borrello (RC) il 15.11.1961, residente in Rosarno, pregiudicato, autista di bus, accusato dei reati ex art. 110 C.P. (pena per coloro che concorrono nel reato), art. 73 e 80 D.P.R. nr. 309/1990 (coltivazione ai fini di spaccio di ingente quantitativo di Sostanza Stupefacente), artt. 624 e 625 co. 2 – 7 C.P. (furto aggravato di energia elettrica) poiché diveniva esecutivo il rigetto del ricorso in Corte di Cassazione presentato da parte dell’istante sulla vicenda del rinvenimento di una vera e propria fabbrica di stupefacenti avvenuto il 31 maggio 2014 in via Nazionale Sud nr. 349 di Rosarno.Il RESTUCCIA al termine degli adempimenti di rito è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari così come disposto dall’A.G. mandante.