Rosarno – RoPam dopo pulizia parco archeologico: “Ci auguriamo che il lavoro fin qui svolto non vada disperso, la palla ora passa alle Istituzioni“

1758

A seguito delle giornate di “pulizia straordinaria” del parco archeologico Antica Medma, organizzate dall’associazione RoPam, i membri del gruppo hanno ringraziato, attraverso un comunicato sulla pagina Facebook, i cittadini che hanno aderito all’iniziativa, mandando anche un messaggio alle istituzioni:

Siamo consapevoli come RoPAM che le giornate del 5 e dell’8 agosto scorso hanno rappresentato un momento importante per la nostra città e per la nostra consapevolezza di cittadini.
La pulizia della quasi totalità del settore settentrionale del Parco rappresenta un segnale chiaro col quale i cittadini esprimono la loro posizione, dando una mano agli Enti pubblici e allo stesso tempo spronandoli a compiere fino in fondo il loro compito che è (o meglio sarebbe) quello di restituire alla cittadinanza gli spazi che ad essa appartengono! Per questo motivo, come RoPAM, ci auguriamo e chiediamo a gran voce che il lavoro fin qui svolto non vada disperso, la palla ora passa alle Istituzioni che devono lavorare affinchè il Parco “Antica Medma” possa avere finalmente una fruizione pubblica e sicura in tempi rapidi! Con questo post vogliamo comunque RINGRAZIARE uno per uno tutti coloro che hanno reso possibile, a nome della cittadinanza tutta, la bella riuscita delle giornate del 5 e dell’8 agosto … è stato bellissimo vedere impiegati, professionisti, pensionati, appassionati, imprenditori agricoli, ecc. tutti insieme per un unico obiettivo di comunità! Un grazie va anche a chi ha autorizzato l’iniziativa per conto della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della provincia di Vibo Valentia, ovvero il Soprintendente dott. Fabrizio Sudano coadiuvato dal dott. Marco Stefano Scaravilli, archeologo responsabile di zona e dalla dott. ssa Concetta Saffioti.


I trattori sono stati forniti da: ditta Nailma, ditta fratelli Spagnolo, ditta Rao e Michele Sorace, membro del Direttivo RoPAM.
Un ringraziamento al Consorzio Tirreno reggino di Rosarno e alla ditta Rao Gaetano.

Gli altri membri del direttivo RoPAM che hanno collaborato sono, in ordine sparso: Antonio Restuccia, Totó Pantano, Enzo Ventre, Gianluca Sapio, Giuseppe Latorre e Pino Navarra.


E poi i cittadini che sono intervenuti per dare una mano, sottoscrivendo anche la nostra tessera di “Socio Ordinario”: Nicola Gangemi, Angelo Andreacchio, Pino Sorace, Rocco Rao e Pino Larosa. … un grazie di vero cuore a tutti, anche a tutti quelli che avrebbero voluto esserci e non ci sono riusciti! È stato faticoso per il gran caldo della stagione, per l’orario mattutino, per la mancanza di remunerazioni o risarcimenti, ma è stato bellissimo vedere tante persone dello stesso paese lavorare fianco a fianco con l’obiettivo comune di vivere tutti in un posto migliore! Ora le Istituzioni dovranno impegnarsi affinchè questo che è lo splendido patrimonio materiale e umano di Rosarno venga trattato per come merita, venga fatto vivere in un paese migliore, con un Parco finalmente aperto dove poter passeggiare, conoscere la propria storia, vivere la propria terra! RoPAM non si fermerà certamente, un primo segnale è stato dato, ma ancora tanta è la strada da compiere, insieme a tanta bella gente e per il bene di tutti!”

Articolo precedente Incendio in abitazione nel reggino – muore donna 76enne
Articolo successivoCalabria – piantagione di marijuana scoperta da Guardia finanza