Consiglio regionale della Calabria ha approvato all’unanimità una proposta di legge che disciplina le “Modalità di erogazione dei medicinali cannabinoidi per finalità terapeutiche”.
La proposta è stata sottoscritta dai consiglieri Ferdinando Laghi, della Lista De Magistris (primo firmatario); Michele Comito, di Forza Italia; Amalia Bruni, del Gruppo Misto; Giuseppe Graziano, dell’Udc; Simona Loizzo, della Lega, e Giuseppe Neri, di Fratelli d’Italia.
“Si tratta di un risultato importantissimo – ha commentato Laghi – che va a coprire, finalmente, tutta una serie di patologie estremamente importanti ed estremamente doloroso rispetto alle quali tante persone non hanno avuto finora difesa, se non l’acquisto personale del farmaco, determinando di fatto una sperequazione tra chi poteva permettersi il farmaco e chi no. La normativa interviene su una carenza legislativa, ma serve anche a sanare una diseguaglianza che non era più accettabile”.
“Questa legge – ha detto ancora Ferdinando Laghi – fa sì che la Calabria si allinei con altre Regioni che già da tempo hanno definito dei provvedimenti attuativi della norma nazionale. E ce ne sono tante in cui la legge regionale non corrisponde alla legge quadro nazionale”.