Umberto Bellocco, considerato tra gli artefici della nascita della Sacra Corona Unita e boss di Rosarno, é morto.
Detenuto al 41 bis, fu arrestato nel 1983 a Lecce e condannato a tre anni di carcere.
Accusato anche di diversi omicidi, estorsione, traffico di droga e associazione a delinquere di stampo mafioso, fu assolto in molti dei suoi processi.
Fu condannato infine a 14 anni per traffico di droga. Nel luglio del 1988 fu rilasciato per lo scadere dei termini di detenzione e si diede alla latitanza. Venne nuovamente arrestato il 16 febbraio 1993 e poi scarcerato il 14 aprile 2014, dopo una detenzione durata più di venti anni, fu poi nuovamente arrestato nell’ambito dell’indagine “Sant’Anna”.
Bellocco ha trascorso i suoi ultimi giorni con familiari più stretti, dopo la sospensione della pena richiesta e ottenuta dai suoi legali, con l’allocazione in regime ospedaliero.
A seguito del decesso dell’uomo è stata presentata una denuncia che chiede di chiarire eventuali mancate cure da parte dei sanitari.