In merito all’articolo pubblicato in data 19 luglio avente titolo “Rosarno, scoperta carne in pessimo stato di conservazione. Indagato macellaio” riportante integralmente comunicato stampa inviato dalle Forze dell’Ordine si pubblica precisazione dell’avv. Francesco Collia:
In qualità di difensore di fiducia del sig. Amoroso Giovanni espongo quanto segue.
L’articolo di stampa riguardante l’arresto del mio assistito, rimesso in libertà immediatamente dopo l’udienza di convalida, contiene alcune inesattezze che è importate e necessario che vengano rettificate.
In particolare, non rispondono al vero e/o sono errate almeno due circostanze: a) al momento del controllo delle forze dell’ordine e dei sanitari dell’ASP, non vi erano affatto 3 quintali di carne “in pessimo stato di conservazione”. In realtà, la carne si trovava in ottimo stato, e la sua sottoposizione a sequestro è dipesa esclusivamente dalla presunte carenze igienico-sanitarie riscontrate in taluni punti dei locali adibiti alla vendita; b) è frutto di pura fantasia la circostanza riportata ovverosia che vi era la presenza o comunque sarebbero stati notati insetti all’interno della macelleria. Questo dato, oltre a non essere oggettivamente vero, non emerge da nessun atto o rapporto ufficiale redatto dai militari intervenuti e dai sanitari dell’ASP.