Di seguito, la nota diffusa dal NCD di Palmi:
In una sala gremita presso l’auditorium del Grand Hotel Stella Maris in Palmi si è svolto il primo incontro degli amministratori locali dell’area tirrenica della provincia di Reggio Calabria che hanno aderito al Nuovo Centro Destra.
Il meeting, programmato su indicazione del Governatore della Calabria On.le Giuseppe Scopelliti, ha costituito l’occasione per mettere al centro del dibattito le istanze della Piana e rafforzare la sinergia tra gli enti territoriali.
Nelle vesti di conduttore, Giuseppe Saletta, Vicesindaco di Palmi e Vicepresidente del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria, ha invitato tutti a “riprendere il cammino dell’amicizia e della solidarietà. I giovani si sono disaffezionati alla politica perché hanno avuto esempi negativi e, soprattutto, perché le Istituzioni non hanno saputo dare negli ultimi venti anni le risposte che ci si aspettavano: guardiamo alle nuove generazioni per rafforzarci e ripartire con rinnovato entusiasmo”.
Carmelo Ciappina e Antonio Papalia, esponenti del NCD in seno al Consiglio Comunale palmese, hanno evidenziato “la coesione che contraddistingue il nuovo partito e che parla alla mente ed al cuore della gente, mediante un’attività capillare sul territorio, attraverso il fondamentale strumento dei circoli, che consentono di partire dal basso”.
L’On. Tilde Minasi ha evidenziato la necessità di “guardare al futuro rompendo con il passato ma salvaguardando le positività della storia esaltante che abbiamo ereditato. C’è voglia di ritornare alla politica, guardando ai militanti e facendo rete. Il NCD rappresenta il nuovo collante per rinsaldare i rapporti tra elettori ed eletti, puntando sui giovani”.
L’On. Candeloro Imbalzano, ha proposito dei Circoli del NCD, ha sottolineato come “l’organizzazione di un nuovo movimento è una fase fondamentale per qualsivoglia formazione: i circoli, oltre a costituire un importante mezzo per il radicamento del partito, sono un elemento fondamentale per la formulazione di una valida proposta politica”.
L’On. Luigi Fedele ha individuato nella “compattezza del NCD il vero elemento di novità. Grazie al ruolo assegnato al Governatore Scopelliti, la Calabria è ancor di più protagonista sul palcoscenico nazionale e potrà fornire un importante contributo per incidere sui processi decisionali del Governo”.
Giovanni Arruzzolo, Assessore alla Provincia di Reggio Calabria, ha evidenziato “la lungimiranza del Governatore Scopelliti ed il ruolo fondamentale dei Circoli che saranno da stimolo per tutti gli amministratori che stanno in trincea. Il lavoro e l’agricoltura siano elementi fondamentali del nostro programma: il Governo dovrà ascoltare la voce della Piana”.
Il Consigliere Provinciale Mimmo Fedele punta sui “contenuti del manifesto politico del NCD su scala locale: responsabilità, lavoro, impresa e viabilità sono le priorità”.
Giuseppe Pedà, Presidente delle Ferrovie della Calabria, dopo aver ricordato che “il NCD non è il frutto di un tradimento, ma la scelta di un preciso percorso in seno alla coalizione moderata”, ha posto l’accento sulla “necessità della riforma del lavoro e della giustizia civile e di una visione keynesiana della politica macroeconomica, che punti sugli investimenti e sullo sblocco di energie atrofizzate”.
Sono intervenuti, nel corso di un partecipato dibattito, tra i molti Sindaci ed Amministratori del comprensorio: Oliveri per Melicuccà, Zampogna per Scido, Di Giorgio per Rizziconi, Chiappalone per Sinopoli ed Alessio per Molochio.