“Il Comune, di concerto con la Polizia locale, è obbligato a eseguire i necessari controlli dettati dall’ordinanza n. 1 del 7 luglio 2023 del Presidente della Regione Calabria, verificando tutto ciò che riguarda gli scarichi abusivi (vasche, fosse, utenze e pompe di sollevamento) e comunicando entro 5 giorni dall’emanazione dell’ordinanza le decisioni su come intendono attuare la stessa, nonché l’esito delle operazioni di tutoraggio già svolte. Anche i normali cittadini possono, in autonomia, effettuare eventuali segnalazioni alla Regione Calabria.” A dirlo Maria Carmela Digiacco, Capogruppo Fratelli d’Italia Comune di San Ferdinando.
“Visto il protarsi della problematica, io consiglierei al Sindaco e alla sua Giunta, considerato l’annoso problema, di chiedere ad Arpacal l’effettuazione nell’immediato del prelevamento delle acque e le relative analisi, poiché trovandoci noi in una posizione territoriale di mezzo fra la foce del Mesima, con il suo affluente Vena altamente inquinato e il Depuratore Iam, già in passato interessato da disfunzioni di sistema e diffidato dalla Regione al ripristino delle falle, necessitiamo di risposte immediate. Mi chiedo però, come mai le attività di monitoraggio del Presidente Occhiuto arrivano sempre fino alla spiaggia di Nicotera e non si protraggono anche lungo la nostra costa che ospita il Depuratore Iam? Un po’ meravigliata, mi pongo questa domanda poichè, chiaramente, riconosco la sua forte azione mirata a contrastare fenomeni abusivi di scarico che inquinano il mare e rovinano il turismo, peraltro da noi già precario. Devo aggiungere che da parte mia, ho subito provveduto ad inviare una segnalazione sullo stato di fatto allo stesso Presidente Occhiuto, allertando anche i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, cosi rimanendo in attesa fiduciosa di risposta. Tuttavia, considerato il contesto geografico in cui è situato San Ferdinando, ritengo che servano delle politiche attente alla prevenzione, predisposte dall’ Amministrazione Comunale almeno da inizio primavera e che io stessa avevo richiesto per tempo. Rimane la costatazione che anche questa importante attività è stata prontamente e nuovamente disattesa da una maggioranza distratta.”
Maria Carmela Digiacco