Castagna Fdi: ricordiamo a Bonelli problemi asilo sono presenti da anni e non si è fatto niente

92

Riceviamo e pubblichiamo

Le cattive condizioni dell’asilo curva Laghi si protraggono già dal 2012 “come la missiva sotto riportata da alcuni quotidiani già nel Marzo del 2013 può confermare”, quindi da parte del partito nessuna forma di goffa pubblicità, ma verità incontestabili.

ARTICOLO APPARSO SU IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA IL “22/03/2013

ROSARNO – E’ esplosa la rabbia dei genitori dei piccoli allievi della scuola materna di via Nazionale a causa delle condizioni di degrado in cui versa l’edificio che ospita attualmente circa 200 bambini. La protesta ha preso vita martedì mattina nel cortile della stessa struttura, dove una delegazione di genitori si è data appuntamento per recarsi successivamente a Palazzo San Giovanni Battista nella speranza di incontrare il sindaco, Elisabetta Tripodi. Prima di andare al Comune, i genitori hanno verificato ancora una volta la situazione all’interno dell’asilo, che secondo loro è «vergognosa» oltre ad essere «lo specchio  della trascuratezza di questa amministrazione». In tutto l’immobile ci sono infiltrazioni di acqua dal tetto, molte aule sono state chiuse perché allagate, l’umidità emana un odore sgradevole che si estende in tutte le classi, le cui pareti versano in condizioni molto precarie, vi sono distacchi di intonaci ovunque, oltre a non funzionare bene l’impianto di riscaldamento. «Tutto questo – hanno sottolineato i genitori –  potrebbe creare situazioni di pericolo». Ai disagi che vivono i bambini si aggiunge l’ansia che vivono le maestre perché le cerniere delle finestre protette con delle griglie di plastica applicate dalle stesse per evitare che i bambini aprano una di esse per sporgersi, sono rotte come anche qualche water dei bagni. Come se non bastasse, il cortile della scuola materna privo di giochini, è pieno di erbacce e sporcizie. «Non esiste la sicurezza» hanno lamentato ancora i genitori. L’insegnante (di cui omettiamo il nome per conservarne la privacy), ha raccontato che nei mesi scorsi ha protocollato al Comune una richiesta di intervento affinché venissero eseguiti i lavori necessari per ripristinare la situazione di incuria dell’edificio, soprattutto la sistemazione delle cerniere delle finestre «i bambini ormai sanno che gi infissi si aprono, basta una svista e potrebbe succedere il peggio» ha detto la l’insegnante, preoccupata. «Perché si aspetta tanto a mettere in bambini in sicurezza, è un fatto gravissimo. Basta poco», si sono chiesti poi i genitori, aggiungendo che «la scuola  rappresenta il luogo dove i loro figli hanno il diritto di vivere serenamente ed al sicuro. Solo pochi mesi fa il primo cittadino Tripodi e l’assessore Michele Fabrizio hanno fatto visita nell’istituto promettendo di provvedere a tutto, ma nulla è stato fatto» hanno scandito i genitori. Intanto nella stessa giornata di martedì, il gruppo di genitori ha chiesto all’assessore Francesco Bonelli, che li ha ricevuti al Municipio, in assenza del sindaco, che venga fatta una manutenzione generale della scuola materna, sistemando immediatamente le serrature delle finestre, gli intonaci, insomma, eliminare tutti gli elementi di pericolo per i loro piccoli figli. I genitori hanno riferito che l’assessore Bonelli ha garantito che vi sono i fondi per cominciare i lavori ed appena cesseranno le piogge si rifarà parte del tetto della scuola materna.”

Questo su esposto, è il testo apparso sulla stampa “Il Quotidiano della Calabria” nel mese di Marzo del 2013, rimasto per la gran parte lettera morta.

Quindi, vorrei ricordare all’Ass.re Bonelli, che non è consuetudine di un Partito serio fare propaganda politica o speculazione su fatti inerenti la propria cittadina  che coinvolgono persone ed in questo caso bimbi in tenera età, bensì un partito politico in questo caso Fratelli d’Italia ha l’obbligo nei confronti della cittadinanza di portare all’opinione pubblica la conoscenza di problematiche irrisolte con il fine di favorirne e stimolarne la risoluzione.

Ricordiamo all’Asse.re Bonelli ed all’Amm.ne “che è stata costretta ad occorrere in sua difesa”, che le problematiche dell’asilo presso la Curva di Laghi sono purtroppo presenti ed irrisolte ormai da anni precisamente dal 2012 come si evince dal comunicato della primavera del 2013, da allora poco è stato fatto se non piccoli ritocchi di maquillage, giusto per tamponare e per non alimentare ulteriori polemiche, ricordiamo anche che alcuni lavori svolti qualche settimana fa che hanno interessato la “stesa di materiale impermeabilizzante per contenere le infiltrazioni di acqua piovana” sono stati fatti a titolo gratuito da alcuni genitori che portano i loro piccoli presso l’asilo stesso, in questo caso L’amm.ne e l’Ass.re preposto non possono fregiarsi di nulla.

Concludo affermando, che il partito Fratelli d’Italia non ha necessità di ulteriore pubblicità, in quanto l’inerzia, l’immobilismo e la sufficienza con cui codesta Amm.ne si pone alla risoluzione dei problemi irrisolti “sono la nostra migliore forma di pubblicità tra la gente”, per correttezza di informazione, ancora in data 13.01.2014 (ieri per chi legge) componenti dell’Amm.ne si sono recati presso il plesso oggetto della controversia per l’ennesimo sopralluogo al quale hanno partecipato anche le autorità scolastiche che in giornata hanno acquistato delle stufette elettriche per contenere in qualche modo il disagio provocato dalla carenza di riscaldamento in parte del plesso scolastico.

                                                         

  Il Coordinatore Cittadino di

   Fratelli d’Italia

 Geom Rocco Castagna

Articolo precedente Rosarnese – Greffa Mosorrofa, i dettagli della partita
Articolo successivoConferita a Reggio Calabria laurea ad honoris a Salvatore Settis