Un paziente è morto in un incendio scoppiato ieri sera nell’ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera, nell’Agrigentino, pare per una sigaretta che l’uomo stesso avrebbe acceso durante una seduta di ossigenoterapia.
I vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno trovato il cadavere della vittima che era rimasta intrappolata fra le fiamme.
L’uomo, un romeno di 53 anni residente a Canicattì, avrebbe tolto la mascherina durante una seduta di ossigenoterapia alla quale era sottoposto, accendendo la sigaretta e provocando l’esplosione della macchina che erogava l’ossigeno. Gli altri ricoverati nel reparto di medicina sono stati evacuati e trasferiti nelle sale del pronto soccorso.