Sequestrati beni e attività commerciali ad appartente a cosca

338

I finanzieri del Comando provinciale di Crotone hanno sequestrato un’attività commerciale appartenente ad una persona ritenuta affiliata alla cosca di ‘ndrangheta dei ‘Papaniciari’.

Il provvedimento è stato disposto dal gip di Crotone su richiesta della locale Procura.

Il proprietario dell’attività, condannato in via definitiva per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso e traffico di sostanze stupefacenti, secondo quanto riferito, ha omesso di comunicare la variazione del proprio patrimonio che superi la cifra di 10.329 euro come previsto dalla legge Rognoni-La Torre.

In questo contesto si inserisce infatti l’esito dell’attività investigativa svolta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria che, avendo riscontrato la mancata comunicazione di corrispettivi per oltre 91 mila euro conseguiti negli anni 2022 – 2023 attraverso l’esercizio di un’attività commerciale nel settore dell’abbigliamento per adulti, ha proceduto a segnalare la posizione del soggetto, atto che ha portato all’emissione del provvedimento di sequestro con finalità di confisca. In particolare, sono stati sequestrati prodotti e somme di denaro, beni mobili e immobili fino alla concorrenza della somma di 91.629 euro.

 

Articolo precedente Miastenia Gravis – muovo percorso di cure al GOM di Reggio Calabria
Articolo successivoTrenta cani scoperti in abitazione lager tra sporcizia ed escrementi