È stato costituito a Gioia Tauro il primo coordinamento territoriale dell’associazione politico culturale LabDem, Laboratorio Democratico fondato dall’onorevole Gianni Pittella, presidente del gruppo socialista e democratico del Parlamento Europeo.
Nell’area della Piana di Gioia Tauro hanno aderito all’associazione numerosi giovani che intravedono in questo contenitore politico, uno strumento di partecipazione democratica alla politica locale e regionale.
Il LabDem, pur mantenendo una autonoma organizzazione, è collocato politicamente all’interno del PD, consentendone la partecipazione anche ai non iscritti al partito. I LabDem puntano a costruire un partito che percorra la strada del Riformismo Socialista in Italia ed in Europa e si colloca nel solco della tradizione socialista democratica dei padri fondatori del socialismo italiano: Turati, Pertini, Matteotti e Lombardi.
L’azione dei LabDem sul territorio è rivolta al recupero all’interno della politica di quanti si sono allontanati dalla partecipazione attiva alla “cosa pubblica” a causa della sempre più progressiva assenza del ruolo dei partiti sul territorio stesso.
I LabDem vogliono coinvolgere i cittadini ad essere protagonisti delle scelte amministrative e di governo locale, siano essi comuni, province o regioni, nonché per elaborare programmi e proposte concrete sui temi della sanità, ambiente, cultura, lavoro e legalità, che in questo momento vivono uno stato emergenziale. Su questi argomenti i LabDem si propongono di organizzare confronti, dibattiti e convegni per portare all’attenzione dei governi locali e nazionali le loro proposte atte a rimuovere l’attuale situazione stagnante e di rassegnazione.
L’associazione, nella riunione conclusasi con l’intervento del coordinatore provinciale Renzo Zannino, si è data anche un assetto organizzativo che vede la gioiese di adozione Carmen Moliterno alla guida del coordinamento della piana, coadiuvata dal vice-coordinatore Pasquale Siciliano di Cinquefrondi e dal portavoce Giuseppe Bottiglieri di Polistena.
Carmen Moliterno, reduce dalla campagna elettorale a sostegno di Aldo Alessio candidato a sindaco di Gioia Tauro dello scorso maggio, nella sua nuova veste dichiara:
Il LabDem intende essere uno strumento capace di diminuire il gap oggi esistente tra la società civile ed i partiti, con autonomia di scelta e sostegno all’interno dello stesso partito sulla base delle azioni politiche che lo stesso PD ed i suoi esponenti saranno capaci di mettere in campo di volta in volta rispetto alle problematiche che attanagliano il nostro territorio.
Colgo l’occasione come neo eletta coordinatrice territoriale per esprimere la mia più totale vicinanza e solidarietà all’assessore regionale Federica Roccisano per il vile atto che oggi si è consumato nei suoi confronti, non tanto come istituzione ma come donna, da parte del sindaco di Locri che, oltre ad insultare l’assessore, ha insultato tutti gli italiani nel gesto di togliersi la fascia tricolore che lo avvolge come simbolo istituzionale di democrazia.