Palmi, commissioni bocciano ordinanza del sindaco Barone

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Come anticipato, su proposta dei consiglieri Ranuccio Frisina e Parisi, oggi (ieri ndr) si sono congiuntamente riunite le commissioni consiliari che si occupano di attività produttive ed ambiente, per discutere della recente ordinanza con la quale il sindaco ha inteso disciplinare le emissione sonore nel  territorio cittadino.

Dopo aver approfondito la problematica attinente la produzione musicale nei luoghi pubblici e/o aperti al pubblico, anche e soprattutto in relazione all’attività degli esercizi commerciali, le commissioni, all’UNANIMITA’ dei presenti (in modo trasversale quindi, maggioranza ed opposizione) hanno sostanzialmente bocciato l’operato arbitrario  del sindaco Barone.

Infatti, proprio dalla consapevolezza della necessità di incentivare gli esercenti e, quindi, favorire la crescita turistico-ricettiva della nostra città, i numerosi consiglieri presenti hanno chiesto la immediata REVOCA DELL’ORDINANZA n. 153 del 27.10.2015, nonché proposto una nuova regolamentazione delle fasce orarie in cui possono essere svolte attività di trattenimento musicale e produzioni sonore in genere. E ciò, ovviamente, comunque  nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di impatto ed inquinamento acustico.

Nello specifico, si è proposto di adottare i seguenti orari :

Periodo estivo (dal 15 giugno al 15 settembre) : fino alle 01:00 in via ordinaria; fino alle 03:00 in via straordinaria.

Periodo invernale : venerdì e sabato fino alle ore 01:00 in via ordinaria; fino alle 02:00 in via straordinaria. La domenica, e dal lunedì al giovedì, fino alle ore 00:00 in via ordinaria; fino alle 01:00 in via straordinaria.

La stessa disciplina inoltre, si potrebbe applicare anche agli esercenti ambulanti.

La proposta di modifica del regolamento comunale in tal senso, pertanto,  dovrà adesso passare dal  consiglio comunale per la approvazione definitiva.

Tale provvedimento appare come la migliore soluzione, il miglior punto di equilibrio, tra le istanze di quanti desidererebbero limitare la ormai c.d. movida -al massimo- ai soli 20 giorni agostani,  e  quelle di chi, invece, auspica che Palmi possa diventare, e non solo nella stagione estiva- un centro  popolato di giovani e non, ricco di opportunità di divertimento ed intrattenimento, oltre che di crescita sociale.

 

Giuseppe Ranuccio

Pasquale Frisina

Gabriele Parisi

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