La Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro con un’operazione in corso dalle prime ore di questa mattina ha posto sotto sequestro di beni per un valore di 100 milioni di euro, riconducibili all’imprenditore cosentino Pietro Citrigno, condannato in via definitiva per usura, e dei suoi familiari. Il provvedimento, secondo quanto reso noto, e’ stato emesso dal Tribunale di Cosenza, su proposta del Direttore della Dia, a seguito di complessi accertamenti patrimoniali effettuati dagli uomini della Sezione Operativa di Catanzaro. I dettagli dell’operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che avra’ luogo nella sede della Sezione Operativa D.I.A. di Catanzaro, alle ore 12.