Gli agenti della polizia di Stato di Rossano hanno denunciato un imprenditore agricolo di Corigliano Calabro con l’accusa di avere impiegato manodopera clandestina e tre braccianti stranieri per aver fornito false dichiarazioni sulla loro identità.
I poliziotti hanno compiuto controlli nei terreni agricoli disposti dal questore di Cosenza, Luigi Liguori. In un agrumeto sono stati trovati sette braccianti agricoli, di cui cinque stranieri. Tra questi ultimi, due di nazionalità albanese ed uno di nazionalità romena, erano privi di documenti e di regolare contratto di lavoro. Il cittadino albanese, in particolare, era privo anche del permesso di soggiorno.