“Lasciamo fuori dal festival della musica italiana simboli che richiamano un argomento delicato come le unioni civili, il programma di intrattenimento deve essere privo di qualsivoglia strumentalizzazione, – con queste parole interviene Denis Nesci, Presidente Nazionale dell’Unione per la difesa dei consumatori – non dobbiamo dimenticarci che si tratta della tv pubblica per cui i cittadini pagano il canone e vogliono soltanto godersi uno spettacolo all’insegna della musica e dell’arte, pertanto – continua il Presidente dell’U.Di.Con. – cerchiamo di tenere separati i due aspetti per offrire agli spettatori lo show che si aspettano da Sanremo”.
L’Unione per la difesa dei consumatori interviene a seguito dei segnali lanciati da parte di alcuni artisti che si sono esibiti sul palco in queste ore, i quali hanno riportato l’attenzione su un argomento particolarmente sentito e discusso in queste settimane come le unioni civili, invitando tutti a tenere fuori da questo tipo di spettacoli temi che dovrebbero essere discussi in altri programmi a carattere puramente informativo, lasciando spazio alla musica, la vera protagonista dell’evento.