Nella giornata di ieri, a Gioia Tauro, nell’ambito dei servizi straordinari previsti dal “Focus ‘ndrangheta”, la Polizia di Stato, ha operato una serie di perquisizioni domiciliari finalizzate alla repressione, in particolare, dei reati di detenzione illegale di armi e in materia di stupefacenti. Durante le operazioni, che hanno visto l’impiego di uomini del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro e del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Meridionale” di Siderno, sono stati arrestati due soggetti.
Il primo, Saverino Vincenzo, 33enne, con precedenti di polizia per violazione della normativa in materia di armi e guida in stato di ebbrezza, è responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di cocaina e marijuana e di un bilancino di precisione, contenuti in uno zaino di cui lo stesso tentava di disfarsi, lanciandolo dal balcone di casa.
Il secondo, Ascone Vincenzo, 21enne, incensurato, responsabile di detenzione illegale di arma da fuoco e ricettazione, trovato in possesso di un fucile da caccia, risultato rubato a Rozzano (MI) nel 2011.