Oggi, sicuramente ogni madre, preoccupata per il disfacimento sempre più avanzante del nostro tempo che rende notevolmente ardua ed inquieta la costruzione dell’avvenire dei propri figli, se solo potesse, non esiterebbe a scrivere per loro un testamento.
Ovviamente, non si tratta del testamento abitudinario, che è quello che dispone il lascito di beni materiali, ma di un testamento per mezzo del quale affidare la prosecuzione del loro cammino ad una guida singolare ed eccezionale, una guida che magari un tempo fu un uomo straordinario, e che oggi, invece, per opera di un prodigioso miracolo della fede, è divenuto Santo.
Proprio come fece Maria con i Cavalieri Templari Federiciani, suoi figli prediletti, che li affidò a San Francesco d’Assisi.
Da allora, i Cavalieri Templari, innalzando i loro occhi verso il poverello d’Assisi, videro il sorgere di quel sole di giustizia che diede loro la forza e il calore contro il gelo dell’odio e dell’ostilità, e che ancora oggi illumina le loro battaglie a difesa del genere umano.
Ebbene, grazie all’opera d’intercessione di Maria con San Francesco d’Assisi per i Cavalieri Templari, le madri terrene, oggi, potranno lasciare in eredità ai propri figli la testimonianza di quella stessa mediazione materna, racchiusa nel libro “IL TESTAMENTO, Storia Tradizione e Magistero dei Templari Federiciani” (Volume I), a cura del Prof. Salvo Sequenzia e introdotto dal Gran Maestro Federiciano S.E. Corrado Armeri.
Il libro è uno dei beni più preziosi che entreranno a far parte del patrimonio dei nostri figli, perché in esso si nasconde il presentimento di una vita buona attraverso una dura lotta, che sancirà la loro vittoria nel momento in cui essi non si abbandoneranno passivamente alla realtà odierna, ma si adopereranno perché i valori ed i grandi ideali diventino la loro realtà.
Il libro sarà presentato il 7 Dicembre a Gerace, in anteprima Nazionale.
Filomena Falsetta
