Un altro grido di dolore, questa volta più grande. È la “Fiaccolata per la vita”, organizzata per venerdì 31 ottobre dall’associazione “Angeli della Piana”, in lotta contro i tumori che continuano a fare vittime in questo territorio che non riesce a trovare pace. Negli ultimi mesi la battaglia portata avanti dal comitato “Fiume” e dalla Proloco ambientale di Gioia Tauro riunitisi nell’associazione dal nome “Angeli della Piana” in ricordo delle vittime del cancro, è cresciuta ed ha coinvolto sempre più centri della Piana. E così sono tante le associazioni che si sono unite al grido di battaglia e che condividono iniziative di protesta per ricordare le vittime, e per non far dimenticare chi sta lottando e chi, pur non avendo il male, vive nel terrore di perdere un parente. La questione è ormai sempre più conosciuta, come riportato anche dai telegiornali nazionali. Questa volta la fiaccolata avrà una marcia in più, perché le firme raccolte per l’apertura di un caso “tumori nella Piana” hanno superato quota dieci mila, i certificati oncologici che avvalorano la battaglia si continuano a sommare l’uno all’altro, e perché hanno dato il proprio impegno di partecipazione alla fiaccolata in veste ufficiale anche alcuni primi cittadini della Piana, fra i quali i sindaci di Seminara e Melicucco, che hanno incontrato i coordinatori di “Angeli della Piana” Pino Pratticò e Maria La Scala per sostenere l’organizzazione della manifestazione. L’ appuntamento è per venerdì 31 alle ore 19 in Piazza del Marinaio a Gioia Tauro, da lì si partirà per le vie della città con in mano una fiaccola e le foto di chi sta male e di chi non ce l’ha fatta. Parteciperanno quindi molte associazioni della Piana, fra cui “La danza della vita” ed il movimento “#orabasta”, recentemente promotrici di iniziative di lotta anche a Palmi. Il corteo della fiaccolata, alla quale sono invitati a partecipare i cittadini della Piana, avrà termine in piazza Duomo, dove sarà impartita la benedizione ai presenti.
Raffaella Caruso