San Ferdinando (Reggio Calabria). È un allarme vero e proprio quello lanciato da Francesco Artese, presidente Federazione Apicoltori Italiani – Calabria. Nella Piana di Gioia Tauro e Rosarno sono stati infatti rinvenuti, primo caso in Europa, nell’ultimo mese diversi Aethina Tumida, un piccolo coleottero parassita che infesta gli alveari,deponendo delle uova dalle quali escono delle larve che si nutrono di polline e miele . Dalla scoperta del primo focolaio a Gioia Tauro, sono stati bruciati circa 750 alveari su gli oltre 3000 presenti nella piana. Ma per debellare totalmente il problema è necessario che tutti gli apicoltori, anche quelli amatoriali, avvertano immediatamente il servizio veterinario affinchè vengano effettuati dei controlli per verificare se vi è stata infestazione. In quanto – spiega Artese – l’unica soluzione per debellare totalmente il pericoloso coleottero è un controllo di tutti gli alveari, considerato che anche la presenza di un solo esemplare di Aethina Tumida, metterebbe a serio rischio la produzione di miele della zona, non solo presente ma anche e soprattutto futura. Artese ci tiene altresì a rassicurare tutti gli apicoltori che la Fai già si è attivata con le autorità competenti per far ottenere il risarcimento danni a chi è stato costretto a bruciare i propri alveari poiché infestati.
