Gli uomini della Guardia costiera e della Sezione operativa navale della Guardia di Finanza hanno sequestrato, ad Albidona, nel cosentino un frantoio oleario, alcune cisterne, tubazioni e un chilometro del canale “Marletta”.
I presunti responsabili delle violazioni sono stati denunciati per scarico di reflui industriali non autorizzato, divieto di scarico e abbandono di rifiuti solidi e liquidi sul suolo e nel suolo, danneggiamento, getto pericoloso di cose, distruzione e deturpamento di bellezze naturali, inquinamento ambientale. A fare partire le indagini è stata la segnalazione sulla presenza di acque di colore nero che, da un frantoio, confluivano in un vallone. A seguito di una ricognizione dei luoghi e dell’osservazione all’esterno dell’attività industriale sono state individuate le responsabilità. Effettuate delle prove che hanno consentito di accertare la provenienza del liquido dal frantoio poi sottoposto a sequestro.