Sono state trovate le scarpe di Mattia Luconi, il bambino di 8 anni che risulta disperso dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il Senigalliese la sera del 15 settembre.
Si tratta di un paio di scarpe da tennis, ieri il fango aveva restituito lo zainetto del bimbo, trovato a circa 8 km di distanza dal punto in cui era stato strappato dalle braccia della madre nel territorio di Castelleone di Suasa e trascinato via da un’ondata di acqua e fango.
Stamane le ricerche con sommozzatori e cani molecolari si sono concentrate in un’ansa del torrente Nevola, dove c’è una strettoia, poi si sono spostate più a valle.
Mancano all’appello sia Mattia, 8 anni, che Brunella Chiù, di 56 anni. la donna era stata risucchiata mentre si trovava vicino casa nei pressi di Barbara. Ieri era stato trovato lo zainetto di Mattia, a circa 8 di chilometri di distanza dal punto in cui il piccolo era scomparso, un fatto che però non sarebbe particolarmente indicativo del luogo in cui il bambino potrebbe essere finito.
Alle operazioni assistono il padre e gli zii materni di Mattia. Ieri in quel punto, nella stessa zona in cui era stata ripescata l’automobile della madre, scampata all’inondazione, i cani molecolari avevano cominciato a ‘puntare’ e uno aveva anche cercato di buttarsi in acqua. Si tratta di cani molecolari addestrati in Svizzera e a San Marino, in grado di individuare persone in qualunque condizione. Seguendo le ‘indicazioni’ del cani, i sub si sono immersi per perlustrate l’ansa ‘al tatto’. Nella stessa zona sono al lavoro i vigili del fuoco che con degli escavatori stanno rimuovendo tronchi d’albero.(ANSA)