La produzione delle arance in provincia di Reggio Calabria, in particolare nella piana di Rosarno e Gioia Tauro “per ora si preannuncia buona anche perché in Calabria non abbiamo avuto le ‘pazzie’ del clima che hanno caratterizzato l’estate in molte altre zone”. Lo dice a Labitalia Francesco Cosentini Direttore generale della Coldiretti Calabria che aggiunge: “L’unica cosa è che probabilmente il raccolto delle arance comincerà con un lieve ritardo rispetto agli altri anni, ma per il resto ci aspettiamo un’annata che ci riscatti dalle pesanti perdite subite l’anno scorso (-80% della produzione) in tutta la fascia tirrenica a causa delle ceneri dell’Etna”.I numeri della produzione agrumicola in provincia di Reggio Calabria sono davvero importanti: “Ci sono ben 8.000 ettari coltivati ad agrumi e di questi il 60% sta nella piana di Gioia Tauro e di Rosarno, dove si producono dalle 150 alle 180 mila tonnellate di frutta”, dice Cosentini.”In tutta la Calabria si produce 1 milione di tonnellate di agrumi l’anno, e agli agrumi lavorano ogni anno 3.000 lavoratori stagionali extracomunitari nella sola piana di Gioia Tauro e 8.000 in tutta la regione”, ricorda. Il vero problema per i produttori, dice ancora Cosentini “sono i prezzi che vengono riconosciuti: dai 3 ai 7 centesimi al kg”. Gli acquirenti delle arance calabresi sono all’80% i grandi gruppi industriali, anche multinazionali, che le trasformano in succhi di frutta: “Dalla Coca Cola -spiega Cosentini- a San Benedetto, San Pellegrino e Rauch”. “Purtroppo con le arance non si riesce a fare quello che si fa con il pomodoro da industria o col tabacco cioè vendere la produzione in anticipo: qui la proprietà è frazionata e la dimensione media di un’azienda è inferiore a un ettaro”, spiega il dirigente della Coldiretti Calabria. “La nostra battaglia è di restituire dignità a chi lavora in campagna, riportare trasparenza nella filiera dei succhi e redistribuire in maniera equa il valore aggiunto; perché se in un litro di aranciata si trovano si e no 3 centesimi di succo si capiscono gli ingenti guadagni che ci sono dietro a questo meccanismo. E questo va scardinato”, conclude.
Articoli recenti
Presentato reclamo Ponte sullo Stretto da Greenpeace, Legambiente, Lipu e Wwf
Greenpeace Italia, Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato un doppio reclamo sul Ponte sullo Stretto di Messina alla Commissione europea, il 27 marzo,...
Anas – ispezioni ponti e viadotti su A2
Proseguono lungo la A2 Autostrada del Mediterraneo le attività di ispezione e verifica di ponti e viadotti, in linea con le consuete attività di...
La magia della cucina di montagna: un evento indimenticabile a Camigliatello Silano con High...
La magia della cucina di montagna: un evento indimenticabile a Camigliatello Silano con High Wellness South Italy Le montagne del Sud Italia sono un vero...
Ospedale Lamezia – in aumento le prestazioni del Centro di terapia del dolore: ossigeno-ozonoterapia...
Ospedale Lamezia - in aumento le prestazioni del Centro di terapia del dolore: ossigeno-ozonoterapia e radiofrequenze contro il dolore cronico Lamezia Terme, 1 aprile 2025...
Cadavere di una donna trovato nel fiume Lao
Il corpo senza vita di una donna di 70 anni, Matilde Russo, è stato recuperato dai Vigili del fuoco, nel fiume Lao nel territorio di Laino Borgo. Secondo...
Calabria – bimbo di 5 mesi morto in ospedale: indagati sei medici
La Procura di Cosenza ha iscritto sei medici nel registro degli indagati per la morte di un bambino di cinque mesi avvenuta nell'ospedale di...