Due giovani di nazionalità straniera, provenienti probabilmente da paesi dell’est, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, al termine di un inseguimento, lungo tutta la statale 106 fino a Catanzaro. I malviventi sono accusati di furto, resistenza e ricettazione. Secondo la ricostruzione, la banda, composta da tre persone, e sospettata di aver messo a segno un furto nell’appartamento di un magistrato, si è schiantata con un Suv Bmw contro una barriera di cemento, dopo un inseguimento da parte dei carabinieri, nel corso del quale la banda, avrebbe anche speronato un’auto. Dopo lo schianto i malviventi sono fuggiti a piedi, due sono stati però individuati ed arrestati. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Catanzaro capitano e gli agenti delle Volanti della Polizia di Stato, diretti dal commissario capo Antonio Trotta. E’ in corso ora la ricerca della terza persona.
