La Guardia di finanza ha posto agli arresti domiciliari due dirigenti dell’Asp di Catanzaro, Giuseppe Romano, di 54 anni, e Ieso Rocca, di 49, con l’accusa di peculato aggravato e favoreggiamento. Altri sette dirigenti della stessa Asp sono stati sospesi per un anno dai pubblici uffici. L’inchiesta che ha portato all’emissione delle misure cautelari riguarda l’appropriazione indebita di fondi pubblici per oltre 166 mila euro destinati all’erogazione di beni e servizi socio-sanitari in favore della popolazione anziana. Tra coloro per i quali é scattata la sospensione c’é il dirigente amministrativo dell’Azienda sanitaria, Giuseppe Pugliese, 49 anni. Le indagini del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza sono state dirette dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, che ha anche disposto il sequestro di beni riconducibili agli indagati per oltre trecentomila euro.