Il dispositivo di controllo del territorio, implementato nella Piana di Gioia Tauro dal Questore di Reggio Calabria Maurizio Vallone, ha consentito di arrestare S.S., un 35enne di Palmi per possesso e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo è stato fermato dal personale della Polizia di Stato di Gioia Tauro in servizio di controllo del territorio, sulla SS.18 nel comune di Gioia Tauro, mentre era a bordo della sua autovettura. Gli operatori della Volante, insospettiti dal comportamento del fermato, hanno effettuato una perquisizione al veicolo e, in un borsello abilmente posizionato sotto il sedile lato passeggero, hanno rinvenuto e sequestrato 23 involucri di cellophane evidentemente contenenti sostanze stupefacenti.
Quanto sequestrato è stato analizzato nei laboratori della Polizia Scientifica di Gioia Tauro ed i risultati hanno consentito di accertare che, dei 23 involucri, sei contenevano cocaina e diciassette contenevano canapa indiana, per un peso complessivo di 38,49 grammi.
Le attività di perquisizione si sono pertanto estese nell’abitazione dell’arrestato, a Palmi, dove gli agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto ulteriori 9.62 grammi di canapa indiana e, in un congelatore non funzionante, un bilancino di precisione, banconote per una somma pari a 195 euro ed un rotolo di cellophane.
Si è dunque proceduto all’arresto in flagranza di reato ai sensi dell’art. 73 del D.P.R. 309/90, convalidato in corso di rito direttissimo dall’Autorità Giudiziaria, che ha disposto per il reo gli arresti domiciliari.
L’operazione dimostra ancora una volta l’attenzione che gli operatori della Polizia di Stato in servizio di controllo del territorio prestano ogni giorno per garantire alla giustizia gli autori di quei reati che minano la pace sociale.