Giovedì scorso, i Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica hanno arrestato F.V. , 23enne di Grotteria, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in regime degli arresti domiciliari poiché ritenuto responsabile, assieme ad altri due giovani in corso di identificazione, per il reato di rapina.
Tutto nasce il 26 ottobre dello scorso anno quanto in piena notte, i tre giovani con volto travisato hanno perpetrato una rapina ai danni di una giovane coppia che si era appartata in auto nei pressi della fiumara a Marina di Gioiosa Jonica.
I tre rapinatori, di cui uno armato di pistola, avevano costretto il ragazzo alla guida a consegnare il contenuto del proprio portafogli, circa 30 euro, ed il suo telefono cellulare. I tre, impossessatisi della refurtiva, facevano perdere le proprie tracce dileguandosi tra la buia vegetazione. Le giovani vittime nonostante il forte spavento e la poca luce riuscivano a cogliere alcuni elementi distintivi dei malfattori, quali il tipo di arma utilizzata – una pistola semiautomatica – e la tipologia di casco, tipo cross.
I Carabinieri, raccolta la denuncia e valorizzati gli elementi forniti dalle giovani vittime, hanno quindi avviato una meticolosa attività investigativa durata circa 3 mesi, che consentiva di recuperare nella disponibilità di F.V., incensurato residente a Grotteria, il telefono cellulare rapinato, i caschi da moto, dello stesso colore utilizzato dai componenti della banda, e una fedele riproduzione di pistola semiautomatica priva di tappo rosso.
Sulla scorta delle risultanze investigative, l’Autorità Giudiziaria ha emesso la misura cautelare a carico del principale indiziato, che è stato pertanto arrestato e posto agli arresti domiciliari.