Prosegue incessante l’attività di controllo del territorio da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Melito Porto Salvo (RC), agli ordini del Capitano Gianluca Piccione.
Nella giornata di ieri, 15 Febbraio, i Carabinieri della Stazione di Melito Porto Salvo (Rc), diretti dal Maresciallo Aiutante Antonio CAMINITI traevano in arresto, in flagranza di reato, IAMONTE Vincenzo cl. 1954, noto alle forze dell’ordine, del luogo, elemento di spicco della ‘ndrangheta nella sua articolazione territoriale denominata “cosca IAMONTE”, operante principalmente nel comprensorio di Melito di Porto Salvo e Montebello Ionico.
Lo IAMONTE, che proprio a causa della sua appartenenza alla predetta consorteria criminale in atto è sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, è stato infatti notato dai Carabinieri operanti in compagnia di altra persona nota alle forze dell’ordine, quindi in palese violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione, che prevede, tra le varie, quello di non frequentare abitualmente persone che hanno riportato condanne.
Le manette sono quindi scattate immediatamente ai suoi polsi, con la successiva traduzione agli arresti domiciliari, ove attenderà l’udienza di convalida, così per come previsto dalla competente Autorità Giudiziaria.
L’arresto segue a meno di una settimana quello, operato per le medesime motivazioni, sempre dai militari della Compagnia di Melito Porto Salvo, a carico del fratello Giuseppe cl. ’49, altro elemento di spicco dell’omonima consorteria criminale, anch’egli Sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza.
Quello di ieri e della settimana scorsa, rappresentano un chiaro segnale delle Istituzioni, che dimostra come l’attenzione sui soggetti d’interesse operativo, sia sempre costante.