Ha attraccato nel porto di Crotone la nave della Ong spagnola Proactiva Open Arms, con a bordo 378 migranti, in gran parte provenienti dall’Eritrea ma anche dal Pakistan. I profughi, al momento dell’approdo, sotto la pioggia, hanno intonato un canto di preghiera e si sono fatti il segno della croce.
Le difficili condizioni meteo hanno un po’ ritardato l’arrivo della nave e la pioggia battente sta caratterizzando lo sbarco.
Sessanta migranti resteranno in Calabria mentre gli altri saranno trasferiti, come da piano di riparto del Ministero dell’Interno, in Lombardia, Lazio, Veneto, Toscana, Puglia, Liguria, Marche e Molise.
La Prefettura di Crotone sta coordinando le operazioni di sbarco. Del dispositivo di accoglienza fanno parte la Capitaneria di Porto di Crotone, la Questura di Crotone, con il supporto delle altre forze di polizia, l’Azienda sanitaria Provinciale di Crotone – Suem 118 ed i servizi sociali.