“E’ necessario lavorare con serenità e lungimiranza per affrontare e risolvere la vertenza che sta interessando l’impresa ‘Lirosi autoservizi srl’ e la tutela dei posti di lavoro”.
Lo afferma in una nota il capogruppo del Ncd Giovanni Arruzzolo.
“I dipendenti della ‘Lirosi’ – prosegue Arruzzolo – hanno denunciato la mancata corresponsione degli stipendi e del versamento delle quote contributive ai fini pensionistici, problemi che sono stati posti all’attenzione dell’assessore Roberto Musmanno nel corso di un incontro tra le parti. Al responsabile della delega ai Trasporti della Giunta regionale, è stato chiesto un impegno circa una verifica relativa agli obblighi imposti dal contratto di servizio in vigore stipulato dalla ‘Lirosi autoservizi’ e Regione Calabria, ai fini di un chiarimento sul reale stato delle cose e, comunque, con l’obiettivo di superare, ove necessario, tutti i ritardi burocratici per ottenere una rapida canalizzazione biunivoca delle informazioni tra azienda e Regione per accelerare le buone pratiche amministrative superando i ritardi denunciati dai dipendenti. Ancora una volta – dice Giovanni Arruzzolo – si ha la sensazione, e non soltanto per tale vertenza, che si ergano impenetrabili muri di gomma contro ogni tentativo di ricondurre alla normalità dei rapporti imprese e Regione. Certamente verifiche e controlli sono dovuti, ma è auspicabile che di ogni passo siano informati i lavoratori e i loro rappresentanti sindacali elidendo così sul nascere ogni patema d’animo, o sconforto, o incertezza sul proprio futuro che balenano spesso in chi ha difficoltà quotidiane a organizzare la propria vita in maniera civile e dignitosa. Tutto ciò premesso – rileva Giovanni Arruzzolo – non può disattendersi da parte della politica la richiesta che sale dal mondo del lavoro, dai dipendenti della ‘Lirosi autoservizi’ srl che altro non chiedono che il riconoscimento delle spettanze maturate, e la sicurezza di un posto di lavoro e il venire meno dei servizi sul territorio, la cui messa in discussione provoca severa sfiducia nelle istituzioni. Ecco perché ognuno deve fare la propria parte – sindacati, dipendenti, imprenditori e Regione – evitando il balletto delle responsabilità che offusca il ruolo di ognuno e non consente il rapido accertamento dei fatti ai fini della conclusione positiva della vicenda. Da parte mia – conclude Arruzzolo – continuerò a seguire con determinazione lo sviluppo della vertenza e sin dalla prossima seduta della Commissione regionale ‘Trasporti’, prevista nella prossima settimana, riproporrò ai colleghi dell’organismo e all’assessore Musmanno la necessità di un intervento risolutore della vertenza”.