“Ho sollecitato, con apposita mozione consiliare, la rapida pubblicazione di un bando, a cura del dipartimento Agricoltura e risorse agroalimentari della Giunta, per la selezione degli interventi a seguito degli eccezionali eventi alluvionali che hanno interessato la Locride dal 30 ottobre al 2 novembre 2015, che hanno causato ingenti danni alle infrastrutture rurali, aziende agricole, compromettendo il potenziale produttivo”.
Lo afferma in una dichiarazione il presidente del gruppo consiliare del Ncd, Giovanni Arruzzolo.
“La calamità naturale – perché di questo si è trattato – abbattutasi con violenza sulla Locride ha minato seriamente il tessuto economico-produttivo agricolo con gravi ripercussioni per gli imprenditori ed i commercianti. Sono stato sollecitato – prosegue Arruzzolo – ad assumere tale iniziativa dall’assessore provinciale Campisi e dal consigliere Rispoli, dirigenti del Ncd, che hanno incontrato tanti operatori del settore agricolo di quella zona apprendendo così le loro preoccupazioni per il potenziale produttivo danneggiato dalle particolari condizioni meteorologiche e che ha, ancora di più, riversato effetti negativi sui suoli agricoli e sulle infrastrutture rurali. Peraltro – aggiunge il presidente del gruppo di Ncd a Palazzo Campanella – il Dipartimento Agricoltura e risorse agricole della Regione in conseguenza all’evento alluvionale del 12 agosto 2015 abbattutosi sui territori dei comuni di Rossano e Corigliano, con avviso pubblico dell’ottobre 2015 ha proceduto alla selezione di interventi di ricostituzione funzionale delle infrastrutture rurali danneggiate, nonché procedendo con interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. Tutto ciò, con finanziamenti a valere sulla misura 126 del Psr 2007-2013, in corso di attuazione e completamento. Da qui – conclude Giovanni Arruzzolo – la mia richiesta di impegno alla Giunta regionale per mobilitare urgentemente le risorse contenute nella misura 5 del Psr Calabria 2014-2020, circoscrivendone opportunamente la localizzazione al territorio della provincia di Reggio Calabria, per come delimitato dalle autorità competenti intervenute, rispondendo così alla richiesta di sostegno dei numerosi imprenditori agricoli locridei in grave difficoltà”.