Il consigliere regionale on.le Giovanni Arruzzolo, capogruppo del Nuovo Centrodestra ha presentato nella seduta consiliare di ieri 3 dicembre un ordine del giorno (che si riporta integralmente) avente ad oggetto la crisi agrumicoltura in Calabria ed in particolare nella piana di Gioia Tauro/Rosarno.
Premesso che:
il comparto dell’Agricoltura in Calabria, attraversa, ormai da diversi anni, tra vecchie e nuove problematiche, una fase difficilissima, la riforma dell’ OCM agrumi 2008, non ha prodotto gli effetti sperati in quanto la mancanza di politiche, mirate, all’ accompagnamento della riorganizzazione del settore ha manifestato nella sua interezza il vero punto debole della riforma e la genesi dell’attuale crisi;
Evidenziato che:
alla continua perdita di competitività, causata dalla sleale concorrenza delle produzioni che invadono il mercato, provenienti dal Nord Africa e di altri paesi Europei, si aggiungono una serie di concause (climatiche e geopolitiche) che hanno portato la situazione a livelli tali, da mettere in crisi la capacità rigeneratrice delle produzioni, con analogie comuni a tutte le aree a vocazione agrumicola regionale;
Considerato che:
il comparto agrumicolo sta attraversando una profonda crisi, non solo a causa dell’embargo russo che, sottraendo una quota consistente di mercato alle produzioni spagnole, ha causato un’aggressiva irruzione sui mercati europei, ma anche per i dannosi eventi climatici ed eruttivi, che si sono susseguiti nelle ultime annate, che saranno ricordate come gli anni neri degli agrumi. In particolare la campagna 2013-2014 è stata danneggiata dalla cenere lavica dell’Etna che ha determinato la perdita di almeno il 70% del prodotto, e quella del 2014-2015 è stata azzerata per mancata maturazione a causa dalle condizioni climatiche avverse; infine, quella attuale 2015-2016 certamente verrà compromessa dall’ennesima pioggia di cenere vulcanica, verificatasi in data odierna, in quanto il prodotto è in maturazione.
Impegna:
il Presidente della Giunta Regionale On. Mario OLIVERIO affinché:
– intervenga presso le Istituzioni Nazionali, e il Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, per mettere in campo tutte quelle misure tese a frenare la dirompente crisi del settore agricolo per la provincia di Reggio Calabria ed in particolare nella Piana di Gioia Tauro / Rosarno.
– richieda lo stato di calamità naturale per le motivazioni sopra esposte
– apra una trattativa con gli Istituti bancari per favorire l’accesso al credito agevolato agli imprenditori agricoli.
On. Giovanni Arruzzolo