Il Centro dialisi di Taurianova, inaugurato da pochi anni e pienamente funzionale, non può interrompere l’erogazione dei servizi per carenza di personale”.
Lo afferma in una nota il capogruppo di Ncd in Consiglio regionale, Giovanni Arruzzolo.
“Sollecitato da utenti del Centro e operatori, ho incontrato il responsabile del presidio, Pietro Ingegnere, i dirigenti medici Vincenzo Bruzzese e Placido Orlando, una delegazione di infermieri, il consigliere metropolitano Giuseppe Zampogna e il sindaco di Anoia Alessandro De Marzo, con l’intento di individuare un urgente intervento per rimuovere ogni impedimento nell’erogazione assistenziale e in tal senso, ho depositato un’interrogazione urgente al presidente della Giunta regionale proprio per riportare normalità nella gestione di quel Centro. Voglio ancora rilevare – dice Giovanni Arruzzolo – che persino un autorevole giornalista come Gian Antonio Stella, inviato del Corriere della Sera, abbia definito il Centro dialisi di Taurianova come ‘un fiore nel fango della sanità calabrese’.
“Il servizio dialisi a Taurianova – voglio ancora ripeterlo – è servito finora non solo a centinaia di pazienti ed alle loro famiglie, ma è stato anche una risposta forte al contenimento della spesa sanitaria sotto il profilo della migrazione degli assistiti. Infatti, com’è avvenuto in altri centri della provincia, molti pazienti, impossibilitati a curarsi in strutture di Reggio Calabria, sono stati ricoverati in altre province ed in altre regioni con sacrifici notevoli per sottoporsi ai trattamenti terapeutici. Da qui, la mia iniziativa urgente in Consiglio regionale affinchè con i termini che il caso impone, il dipartimento regionale della Sanità intervenga per riportare nella piena efficienza il servizio di dialisi a Taurianova con il necessario e non oltre rinviabile potenziamento dell’organico”.