“Trenitalia e Reti ferroviarie italiane devono intervenire con sollecitudine a modificare l’organizzazione del trasporto sulla tratta Melito Porto Salvo -Rosarno”. Lo afferma in una dichiarazione il capogruppo di Ncd-Ap, Giovanni Arruzzolo.
“Il Comitato pendolari – prosegue Arruzzolo – ha più volte segnalato alle due società la gravissima situazione dovuta all’incapienza dell’unica ‘littorina’ in servizio sulla tratta, in particolare negli orari di entrata e uscita delle scuole e degli uffici. Sono centinaia, tutte le mattine – continua Giovanni Arruzzolo – i cittadini che si infilano come sardine sul treno per raggiungere Reggio Calabria, con grave pericolo per la sicurezza. E’ superfluo dire che il materiale rotabile utilizzato da Trenitalia è datato anni ’40, ma ancora più problematico risulta l’effetto organizzativo, con fermate in stazioni dove sono in attesa tantissimi viaggiatori, spesso impossibilitati a salire sulla carrozza per mancanza di posti..in piedi!”
“La nostra Regione, che vanta tra i suoi assessori persone esperte in materia di trasporti, deve farsi carico immediato dello stato di disagio denunciato dal Comitato pendolari, interpellando con urgenza Trenitalia e Rfi affinchè intervengano con modalità e tempi pari alle questioni sollevate, per correggere l’attuale assetto organizzativo potenziando la dotazione di vetture in grado di smaltire il flusso passeggeri con ordine e sicurezza. In tal senso – conclude Arruzzolo – mi farò promotore, sin da subito, di una iniziativa tesa a impegnare gli assessori Musmanno e Russo per spingere le due società a rivedere il piano di servizio sulla tratta Melito Porto Salvo – Rosarno, per come richiedono le necessità di centinaia di nostri concittadini”.