In data 19.06. u.s., il Tribunale monocratico di Vibo Valentia assolveva i sigg. Giofrè Bruno e Giofrè Francesco, difesi dall’ avv. Francesco Capria, dal delitto di detenzione di sostanza stupefacente.
La vicenda traeva origine da un’ attività di perquisizione effettuata dai carabinieri d Nicotera che, in un primo momento, aveva interessato l’abitazione dei Giofrè (padre e figlio) per poi estendersi nei pressi di una pertinenza di loro proprietà, dove veniva rinvenuta, all’ interno di due involucri, un quantitativo, pari a circa 100 grammi, di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Il difensore di fiducia, avv. Francesco Capria, nel corso del giudizio abbreviato, nella propria arringa difensiva, ha chiesto l’assoluzione dei propri assistiti dal fatto che gli veniva contestato.
Il Tribunale, ritenendo fondata la tesi difensiva, assolveva Giufrè Francesco per non aver commesso il fatto e Giofrè Bruno perché il fatto non è previsto dalla Legge come reato.