Nella mattinata del 20 giugno 2017, il Tribunale Penale di Palmi, nella persona del Presidente del Collegio, Dott.ssa Gentile, ha assolto L. R. di Taurianova, accogliendo le difese svolte dagli Avv.ti Michele Ceruso ed Annunziata Modafferi.
I predetti difensori, infatti, a sostegno del proprio assistito hanno fatto emergere nell’istruttoria dibattimentale l’assoluta carenza degli elementi strutturali del reato per come contestato alla parte la quale, nella qualità di custode giudiziario di un mezzo sottoposto a confisca, secondo la ricostruzione della Procura, avrebbe distratto, deteriorato e violato il proprio onere di custode. Sono state, altresì, eccepite dalla difesa tutte le rimostranze di natura tecnica in punto di scelta da parte della Procura di procedere con il Giudizio Immediato in assenza dei presupposti codicistici.
Solo alla conclusione dell’attività dibattimentale, il P.M. titolare del fascicolo, presumibilmente condizionato dall’esito dell’assunzione di prova, richiedeva la modifica del capo di imputazione nella diversa formulazione prevista dal reato ex art. 334 c.p.; la difesa, pur rappresentando al Collegio la consequenziale “lesione del diritto della difesa”, sostanzialmente privata di una precisa replica testimoniale e documentale in tal senso, è riuscita comunque a far emergere tutte le lacune, controsensi ed omissioni della fase di indagini, ottenendo il provvedimento assolutorio per come emesso dal Collegio giudicante con la lettura del dispositivo.