Nella notte del 30 luglio, è stato ha distrutto il sistema operativo della tv Sud. Il misterioso attentatore ha cancellato il lavoro di quattro mesi di una squadra di giovani professionisti, che ha dimostrato quanta serieta’ e professionalita’ esista in questa terra martoriata di Calabria
“Non è la gravità dell’ignobile gesto che è stato commesso nella notte di ieri a danno della nostra televisione che mi sconforta, ma è il dolore che ho visto negli occhi di tutti i ragazzi che SUD lo stanno creando giorno dopo giorno con amore e sacrificio che mi addolora. SUD è simbolo di una Calabria che non si inchina davanti a nessuno, che non piega la schiena a nessun bastone. Questa televisione guarda con orgoglio al futuro e costruisce ponti per attraversare i mari dell’ignominia e del mal vivere, che per troppo tempo hanno bagnato queste coste leggendarie. E’ il coraggio di Ulisse, che non ha ceduto al canto delle sirene, l’armatura di cui ci vestiamo. E’ la forza dei nostri Padri, che hanno valicato le Alpi e navigato i mari lontani, la nostra radice e il nostro conforto. SUD non trema! Agisce, reagendo agli inutili schiaffi di un malvivere cretino, che probabilmente non ha capito con chi ha a che fare.” Questa è la dichiarazione rilasciata a caldo dal Direttore di Rete, Nino Spirlì, che con la sua forza incoraggia e sprona la nutrita equipe di giovani professionisti già al lavoro per consentire la rapida messa in onda dei rivoluzionari format della televisione più giovane e più combattiva del panorama televisivo nazionale.
“Non sono né sconfortato né amareggiato. In un certo senso me lo aspettavo un qualche attacco, perchè SUD è una televisione coraggiosa e il lavoro dei ragazzi è veramente encomiabile e anche più. Mi piace la capacità di reagire che stanno dimostrando tutti in queste ore: SUD è come sempre in fermento e tornerà in breve tempo sui teleschermi. Colgo l’occasione per ringraziare i colleghi editori, i giornalisti e i direttori di tv e tutti i telespettatori che ci stanno dimostrando in queste ore la loro vicinanza.” Così l’editore di SUD by SigmaTV Massimo Sorrenti.
