L’attentato dinamitardo di cui è stato vittima il sindaco di Taurianova Fabio Scionti è un episodio inquietante e odioso per la sua entità”.
Lo affermano in una dichiarazione comune il capogruppo di Ncd a Palazzo Campanella, Giovanni Arruzzolo, e il consigliere della Città Metropolitana e sindaco di Scido, Giuseppe Zampogna.
“La violenza del gesto che ha duramente coinvolto anche la famiglia di Fabio Scionti – sottolineano Arruzzolo e Zampogna – deve indurre una approfondita riflessione e una pronta reazione democratica adeguata finalizzata a garantire l’agibilità politico-amministrativa nelle nostre realtà, altrimenti si corre il serio rischio che le persone perbene rifluiscano nel ‘privato’ lasciando così il campo libero a personaggi disposti a tutto pur di raggiungere il potere e il governo delle comunità locali. Dinanzi a tali inqualificabili gesti, la coscienza dei singoli e la forza della collettività devono necessariamente trovare unità nel tenere ai margini e respingere chiunque crede che con l’esplosivo o la distruzione dei beni dei tanti amministratori locali possa trovare spazio per piegare l’interesse pubblico ai propri fini. E’ una strada, quella della violenza, che allontana Taurianova e la Calabria dalla strada, giusta e insostituibile, della legalità e del perseguimento del bene comune”.