Almeno dodici morti e cinque feriti gravi, è questo il tragico bilancio dell’attentato avvenuto poco fa a Parigi nella redazione del giornale francese Charlie Hebdo. A fare irruzione nella sede del noto giornale satirico due uomini incappucciati armati di kalashnikov e lancia-granate che al grido di “vendicheremo il Profeta” hanno compiuto una vera e propria strage nel cuore di Parigi. Alla base dell’attentato al giornale francese ci sarebbero delle vignette ritenute blasfeme dai fondamentalisti islamici. Sul luogo dell’attentato terroristico avvenuto a Parigi è arrivato il presidente francese Hollande che ha espresso ”cordoglio per le vittime, sia giornalisti che poliziotti” invitato la popolazione a “reagire con fermezza, ma con uno spirito di unità nazionale” a quello definito senza ombra di dubbio alcuno un attentato terroristico. Tra i dodici morti ci sarebbero anche due poliziotti. I due uomini armati autori dell’assalto sono fuggiti, aggredendo un automobilista e impossessandosi della sua auto. Posti di blocco sono organizzati in tutta Parigi.
