IN CALABRIA POCHE RIAPERTURE DEI BAR ALL’AVVIO DELLA FASE 2
Nonostate l’ordinanza della Presidente della regione Calabria, Jole Santelli, del 29 aprile, in cui si comunicava una “fase 2” anticipata al 30 aprile, e nonostante oggi sia iniziata ufficialmente la fase 2, poche sono le riaperture dei bar in Calabria.
Prevale l’incertezza e non si registrano, tuttavia, grandi novità rispetto all’indomani del provvedimento regionale.
A Cosenza, la città sinora più aperturista verso l’ordinanza del presidente Santelli sono pochi i locali che stanno lavorando nonostante la maggiore “libertà”. E tutti comunque si sono adoperati per seguire le precauzioni di sicurezza. “Farò il servizio a domicilio – dice Mirko Gervasi titolare di un bar di fronte le poste centrali di Cosenza – e il take away. Nessuno entra nel locale e il caffè viene servito dalla porta d’ingresso”. A Catanzaro, uno dei bar del centro città avvisa che non si procederà all’asporto ma si è optato per il servizio a domicilio. In un altro serrande abbassate fino al primo di giugno.