Guido Bertolaso, candidato sindaco a Roma, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ecg Regione”, condotta da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano (www.unicusano.it) .
Sul Sciopero Atac. “Serve un confronto con i sindacati e il personale Atac –ha affermato Storace-. Bisogna cercare di comprendere i loro problemi principali e individuare le soluzioni, evitando di rendere ancora più complicata la vita ai romani. Sono certo che il prefetto Gabrielli riuscirà a trovare un punto di mediazione”.
Il Natale di Roma. “Lo festeggerò girando nelle periferie –ha spiegato Bertolaso-, dove c’è troppa rassegnazione. Spiegherò ai cittadini ciò che vogliamo fare per risollevare la città e magari il compleanno dell’anno prossimo sarà più sereno, senza spazzatura e senza buche nelle strade e con un’assistenza sociale migliore rispetto a quella di oggi”.
Francesco Totti assessore sport. “E’ un’idea suggestiva molto bella, ci si può pensare –ha affermato Bertolaso-. Credo però che Totti non abbia intenzione di smettere di giocare e comunque credo che voglia dedicarsi alla Roma anche con un ruolo da dirigente. Mi piacerebbe che lui assieme a qualche altro giocatore della Lazio e a qualche sportivo del basket, della pallavolo, fossero testimoni della nostra città per lo sport e per ciò che gli gira attorno a livello economico e turistico”.
Il quadro del centrodestra. “Mi auguro che il quadro cambi –ha dichiarato Bertolaso-. Abbiamo tutti la certezza che uniti si vincerebbe, forse anche al primo turno. Si tratta di mettere da parti interessi personali, obiettivi politici anche a livello nazionale. Bisogna rimboccarsi le maniche. Storace è sicuramente un valore aggiunto perché è esperto e conosce bene la città. Marchini è un tecnico che può portare competenze importanti. Sarebbe fantastico se riuscissimo a unirci tutti. Ho dimenticato la Meloni? No, metto anche lei. Lei è stata una di quelli che ha avallato la mia candidatura, ha detto che sarei un ottimo city manager. A parole c’è una grande disponibilità da parte di tutti, poi bisogna vedere nei fatti”.
Grillo dice che se la Raggi perdesse tanto varrebbe ritirarsi. “Grillo ha i suoi problemi, le sue idee, certe volte esprime giudizi imbarazzanti –ha affermato Bertolaso-. Quando Marino fu mandato a casa, disse che a Roma il M5S avrebbe cacciato tutti i dipendenti comunali e delle aziende. Mi pare che fossero affermazioni abbastanza azzardate, tanto è vero che la Raggi quando parla sta molto più attenta rispetto alle sparate del suo sponsor”.