Invito sia il dipartimento tutela della salute della Regione che l’ufficio del Commissario ad acta per il piano di rientro a registrare la risposta che il ministro Lorenzin ha fornito alla mia interrogazione sulla vicenda del giornalista Mario Campanella e non solo sulla questione specifica, per i precari della sanità calabrese.
Lo afferma il Sen Giovanni Bilardi, di Ncd -Udc.
La Calabria si trascina da sette anni -prosegue Bilardi- la questione della stabilizzazione del precariato storico.
La Lorenzin- dice Bilardi- partendo da quel caso specifico, ha detto chiaramente che chi ha avuto sentenze di riconoscimento della subordinazione deve essere immesso in servizio
Se le Asp non si adegueranno alle sentenze e non osserveranno le norme di legge ex nunc-continua Bilardi-andranno incontro a pesanti salassi economici che, peraltro, la giurisprudenza imputa a responsabilità erariale personale.
Sono certo che l’ufficio del commissario Scura e il dipartimento regionale-aggiunge Bilardi- sapranno rispettare il dettame del ministro Lorenzin che è indicativo degli obblighi che le Asp devono assumere nei confronti dei precari avente diritto alla immissione in ruolo e alla stabilizzazione