Condivido pienamente il pronunciamento del presidente Mario Oliverio a favore del SI al referendum sulla riforma costituzionale e sul “prima di tutto la Calabria”.
L’adesione al Si, alla consultazione referendaria, è coerente con il voto che parlamentari del PD abbiamo espresso nei due rami del Parlamento sul testo di riforma.
Per quanto mi riguarda, pur se rimangono ferme le ragioni del mio voto contro l’Italicum, ritengo che l’approvazione della riforma costituzionale sia un passaggio cruciale per perseguire un’opera di modernizzazione dello Stato e di semplificazione del sistema politico-istituzionale.
Ha ragione Mario Oliverio nell’affermare che il sostegno a questa riforma è anche e soprattutto un modo per rappresentare la domanda e gli interessi di una Calabria che vuole cambiare e non vuole rassegnarsi in un vittimismo rivendicazionista.
Il superamento del bicameralismo e l’istituzione del Senato delle Regioni e dei Comuni, costituisce una forma democratica che valorizza l’espressione di una Calabria che ha il coraggio di dire SÌ, non più subalterna, ma protagonista attiva della propria crescita e del proprio futuro.