Si terrà domenica 3 Agosto alle 18:00 l’inaugurazione della mostra pittorica “Ferma il tempo” del reggino Giovanni Arito. Con il patrocinio del Comune di Bova, Palazzo Mesiani aprirà le porte per ospitare 36 opere che rimandano ad un universo pittorico nel quale vivaci cromatismi ed una forte matericità si trovano in una relazione continua.
Lontano dalle etichette e categorizzazioni, alla definizione di artista o pittore Arito sceglie per sé quella di “coloraio”, colui che gioca con i colori per dare forma alla realtà attraverso la sintesi tra gli occhi ingenui ed allegri del bambino e la mente matura e complessa dell’adulto.
Spensieratezza e gioiosità proprie del fanciullo si esprimono con la vivacità dei colori e la semplicità del segno pittorico. La compattezza materica delle opere rimanda invece alla solidità dell’età matura e all’attualità delle tematiche sociali che scuotono il nostro tempo.
Se memoria e nostalgia fermano il tempo, il mondo tornerà ad essere guardato con gli occhi del bambino, pieni di magie e meraviglia. Gli occhi dell’adulto, quelli della mente, troveranno così un modo nuovo di leggere e interpretare la realtà contemporanea nella sua complessità per provare a migliorarla.
La mostra sarà visitabile dal 3 all’11 agosto, tutti i giorni dalle 17.00 alle 21.00