Tragedia in Calabria, nel crotonese, a Cutro, dove 30 migranti sono morti durante un naufragio. Ai cadaveri trovati sulla spiaggia, in località “Steccato”, si aggiungono, quelli trovati in mare che devono ancora essere recuperati.
Sul posto, insieme ai carabinieri ed alla polizia, sono presenti la Guardia di finanza, la Guardia costiera ed i vigili del fuoco.
Erano su un’imbarcazione che è stata spezzata in due dalle onde, in una situazione di mare molto mosso, i migranti morti all’alba di oggi a “Steccato” di Cutro, nel Crotonese. Le persone che si trovavano sull’imbarcazione (si sarebbe trattato di un peschereccio) sono finite in mare e sono morte annegate. I morti accertati, al momento, sono trenta, ma sono ancora molti i cadaveri da recuperare. Il bilancio delle vittime potrebbe, dunque, aggravarsi ulteriormente.