Una triste storia che arriva dalla Calabria e precisamente da Cosenza, dove un giornalista Pasquale Golia, ha denunciato pubblicamente sui social quanto accaduto allo stadio Marulla, durante una partita del Cosenza, mentre Pasquale si trovava lì per svolgere il proprio lavoro.
È lo stesso giornalista a raccontare l’episodio avvenuto durante la partita.
“QUANDO LO STEWARD A COSENZA DIVENTA IL BULLO DI TURNO”
“Giro il mondo per raccontare sport da quasi 15 anni e non mi era mai capitata una cosa simile: purtroppo è capitata oggi al San Vito -Marulla, è la cosa va avanti dalla scorsa stagione purtroppo, nella mia Cosenza- scrive Pasquale sul proprio profilo Facebook- Uno steward si permette il lusso di beffeggiarmi ed umiliarmi continuamente, è capitato questo pomeriggio nuovamente appena ho messo piede allo stadio, nel mentre lo stesso chiude un occhio verso condotte proprio non consone di altri miei colleghi bordocampisti. Il tutto nel silenzio di chi dovrebbe vigilare anche su chi è chiamato a garantire la sicurezza nello stadio ma che evidentemente preferisce fare altro o meglio fare il bullo con chi, come me, per essere lì ha dovuto fare gavetta, iscriversi ad un ordine professionale e mettersi ogni domenica in gioco.
Una discriminazione bella e buona per il solo fatto di essere fisicamente diverso. Ora però non ci sto più. Voglio fare il mio lavoro con la giusta serenità e non essere vessato da un bullo travestito con una casacca gialla. Purtroppo nel calcio ed a Cosenza succede anche questo. Ora mi aspetto che la società Cosenza Calcio, in prima linea contro le discriminazioni, intervenga. Lo farò anch’io denunciando la cosa pubblicamente ed alma Lega B. Cose simili non debbono accadere, non posso accettare di essere bullizzato solo per il mio aspetto fisico!!!”
Immediata la reazione sui social, solidarietà è arrivata da ogni parte della Calabria e anche dell’Italia. Anche il Sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ha espresso profondo dispiacere e condannato il gesto. La società sportiva Cosenza Calcio, appena saputo del deplorevole episodio ha deciso di sospendere lo steward.
Vicinanza e solidarietà al collega Golia anche dalla redazione Zmedia.