Sono 104 i migranti, quasi tutti di nazionalità afghana e pochi pachistani, iracheni e siriani, sbarcati nella notte nel porto di Roccella Ionica in Calabria.
I profughi – tra cui una mezza dozzina di donne, quattro neonati con meno di sei mesi di vita, alcuni nuclei famigliari e numerosi minori non accompagnati – sono stati intercettati e soccorsi a bordo di un’imbarcazione a vela lunga 15 metri dai militari del Roan della Guardia di finanza di Vibo Valentia e della Squadriglia navale di Roccella Ionica a 10 miglia al largo di Brancaleone.
L’imbarcazione è stata condotta nel Porto della cittadina della Locride dove si è proceduto alle operazioni di prima assistenza e di identificazione oltre che all’esecuzione dei tamponi oro-faringei per individuare eventuali casi di positività al Covid 19. Le condizioni dei migranti sono ritenute buone e non si sono registrati ricoveri.
I profughi hanno riferito di avere preso il largo a bordo dell’imbarcazione salpata da un porto della Turchia lo scorso 28 dicembre.
Lo sbarco di queste ore è il primo del 2022 in Calabria e nel porto di Roccella Ionica dove nell’anno appena trascorso si sono registrati 49 arrivi (55 nell’intera fascia costiera della Locride) per un totale di circa 7 mila migranti approdati.